Qual è il limite tra la forfora “fisiologica” e la forfora patologica?

Non esistono confini precisi che identifichino l’una o l’altra condizione. In genere, l’occhio esperto di un dermatologo è in grado di distinguere con una semplice visita clinica una forma dall’altra. In genere si può affermare che la presenza di una forfora grassa sull’intero cuoio capelluto sia indice di una pelle particolarmente seborroica, mentre la presenza di una forfora secca uniformemente distribuita sia propria di una cute particolarmente secca. L’aspetto delle scaglie, la loro forma e dimensione, l’insistenza con la quale esse si rendono visibili indipendentemente dai lavaggi, la loro comparsa stagionale, occasionale o permanente, sono tutti fattori che suggeriscono la presenza o meno di condizioni patologiche quali ad esempio una psoriasi del cuoio capelluto o una dermatite seborroica.

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